21 SETTEMBRE, ORE 19.00

VILLA LYSIS / CAPRI

Isole

da “L’isola dei morti”

di August Strindberg

Con Fabiana Fazio e Claudio Fidia

Ingresso su prenotazione

Partendo dal dramma da camera incompiuto di August Strindberg del 1907, L’isola dei morti, comincia un viaggio onirico in bilico tra reale e visionario, tra vita e morte, tra sonno e veglia. Il Maestro e “il morto” osservano insieme, in questo non- luogo, le tappe di una vita, tra illusione, distorsione e realtà. La memoria è il nostro capitale, che dovremmo mettere a frutto e invece spesso desideriamo il filtro della dimenticanza. Il sogno, come luogo in cui tutto può avvenire, tutto è possibile e probabile. Tempo e spazio non esistono. Luogo in cui si mescolano ricordi reali, esperienze, invenzioni e assurdità. E in cui i personaggi si raddoppiano, svaniscono, si trasformano e si ricompongono. Sogno, come sonno liberatore e rivelatore. Anche di una realtà altra. Di un altrove. “Il giorno della morte è migliore di quello della nascita e però hanno tutti paura della morte. Un luogo ancora sconosciuto, ma ancora pieno di realtà. La legge della vita esige la memoria”.  E così, a metà strada tra realtà e sogno, il teatro esiste ancora, e prova, come un gioco di matrioske, a parlare con (talvolta) crudele ironia della condizione umana.

Libero adattamento e regia Fabiana Fazio

con Fabiana Fazio e Claudio Fidia

Produzione Etabetalab 2024 per CapriArt*

Fabiana Fazio

Si forma come attrice al Teatro Elicantropo di Napoli, con il regista Carlo Cerciello. In teatro lavora anche come autrice e regista in suoi progetti indipendenti. Tra i suoi spettacoli: Nevrotika vol.1-2-3, Nevrotika vol.4-5-6, Nevrotika vol.7-8-9, Parastasi Kitsch, Misstake, Soulbook. Collabora tra gli altri con Casa del Contemporaneo, con il Teatro Elicantropo e con il Teatro Stabile di Napoli come attrice e anche come regista per il progetto Arrevuoto. Recentemente nel cast della quarta stagione de “L’amica geniale”, di prossima uscita, ha preso parte ad altre serie tv (“I bastardi di Pizzofalcone” 2° stagione), film e cortometraggi. Nel campo del doppiaggio presta la voce a due film (Il terzo omidicio, di H. Koreeda e La festa silenziosa, di D. Fried) e diverse campagne pubblicitarie e videogiochi. Nel campo delle arti visive si occupa di illustrazione, grafica, installazioni e scenografia, regia e video editing, VFX e animazione.  Realizza diversi videoclip e lavori in animazione grafica e stop motion, tra cui: “L’uomo normale”, “Oui Oui Sauvage” della cantautrice Flo, spot per il festival del cinema italiano a Madrid, “Je suis amour” di Pietra Montecorvino, “Magic” di Fabiana Martone, “Mi lascio navigare” e “River” di Stefano Morelli, e tanti altri anche di prossima uscita. Si occupa di formazione teatrale e realizzazione di eventi artistico- culturali

Claudio Fidia

Nato a Napoli nel 1988, è diplomato alla Scuola del Teatro Elicantropo di Napoli diretta da Carlo Cerciello nel 2014. Studia canto lirico con il maestro Antonio Romano. Lavora come attore con Carlo Cerciello, Civilleri/LoSicco, Stefania Maggini, Orlando Cinque. È selezionato e partecipa agli stage condotti da Enzo Moscato, Emma Dante, Frank Radug, Tomi Janezic, Filippo Dini, Deflorian/Tagliarini, Enrico Bonavera, Javier Galitó-Cava. Dal 2021 collabora come attore con la sezione di scandinavistica dell’Università degli studi di Napoli L’Orientale. Nel 2024 con il suo primo progetto “In via del tutto eccezionale” è vincitore del bando CURA e finalista del premio Leo de Berardinis per gli artisti e le compagnie Under 35