19 SETTEMBRE, ORE 19

VILLA SAN MICHELE / ANACAPRI

Napolitanska
Fuga da un matrimonio

Storia della protofemminista svedese
Anne Charlotte Leffler

Con Anna Ammirati

e Sara Amoresano al pianoforte
Testi di Anita Pesce
Ingresso su prenotazione

Anno 1892. Anne Charlotte Leffler ha da poco avuto un figlio dal suo secondo marito, il matematico napoletano Pasquale del Pezzo, duca di Caianello. L’anno prima, nel 1891, la vita della scrittrice svedese è funestata da un lutto che ancora non riesce ad elaborare: a soli quarantuno anni muore Sofia Kovalevsky, matematica e intellettuale russa cui la unisce un legame profondo e unico. Anne Charlotte non sa con quanta rapidità anche la sua vita si stia consumando: morirà, a 43 anni, pochi mesi dopo.
Tra testi originali di Anita Pesce e citazioni da testi della stessa Leffler, in un monologo accorato, dolente, ma ricco di impennate di disperata vitalità, Anna Ammirati farà rivivere storia, i suoi incontri, gli amori, le lotte politiche di Leffler, cullandosi in una sorta di nenia funebre che diventa anche il canto di vita per la creatura che ha messo al mondo: creatura cui, a tratti, sembra confidarsi, oscillando tra lo stupore irrazionale della recente esperienza del parto e il tentativo di mantenere i propri pensieri e le proprie memorie nei binari di un raziocinio assertivo.

Il racconto è introdotto e inframmezzato dalle musiche della compositrice svedese Elfrida Andrée (1841-1929), mentre alle composizioni di Clara Schumann è dedicato il finale. Le esegue al pianoforte Sara Amoresano

Produzione Etabetalab 2024 per CapriArt*

Anna Ammirati

Tra i protagonisti del prossimo film di Gabriele Salvatores Napoli, New York, in uscita il prossimo novembre. Dal 2020 nel cast della serie televisiva Mare Fuori, è stata scelta da Carmine Elia, Ivan Silvestrini e Milena Cocozza per interpretare il ruolo dell’agente penitenziaria Liz. Ha esordito a teatro piccolissima, quando aveva solo 8 anni, ma il primo grande successo è arrivato nel 1997 quando Tinto Brass la volle per il film Monella. Da quel momento la sua carriera è stata costellata da grandi successi e tantissimi lavori tra cinema e televisione. Ha lavorato per il grande schermo con registi del calibro di Antonio Capuano, Alessandro Genovesi o Fausto Brizzi, e ha preso parte a serie televisive come Donna detective, L’Allieva, Squadra Mobile – Operazione mafia capitale o Mare fuori. Ha lavorato molto anche a teatro e ha scritto e condotto il programma radiofonico C’era una volta su Rai Radio Live

Sara Amoresano

Avviata allo studio del pianoforte da Giovanna Gullo, Sara Amoresano si è diplomata in pianoforte (v.o.) nel 2017 presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli. Vincitrice di concorsi nazionali e internazionali, si è esibita in contesti prestigiosi come, tra gli altri, la Kammermusik Saal del Beethoven Haus (Bonn), la Gesellschaft für Musiktheater (Vienna), la Sala Eutherpe di Leòn (Spagna), il Centro Shigeru-Kawai di Madrid, Villa Pignatelli (Napoli), il Teatro di Marcello (Roma), Palazzo Zevallos-Stigliano (Napoli), l’Università “Federico II” di Napoli, il Centro di Musica Antica La Pietà dei Turchini, Carloforte Musica Festival. Nel 2014 ha ricevuto il titolo di Giovane Pianista Eccellente dalla Fondazione La Sapienza di Roma

Anita Pesce

Insegna Storia della Musica al liceo musicale; è storica del disco, specializzata sugli interpreti e i repertori napoletani dell’inizio del Novecento. Autrice di monografie e saggi riguardanti il suo ambito di ricerca, si occupa anche di didattica e di divulgazione. Di recente, con lo spettacolo Belladdio, si è dedicata anche alla scrittura teatrale. Ha collaborato alla creazione del Museo Caruso presso Palazzo Reale di Napoli. Il suo ultimo lavoro editoriale come autrice è Nell’ottica dell’incudine, un romanzo edito da Colonnese (Napoli, 2023)